I benefici delle ampie vetrate per la tua casa

vetrata

Grandi finestre e ampie vetrate per la tua casa rappresentano elementi architettonici importanti, che qualificano la natura stessa di una dimora.

Costituiscono infatti:

  • una fonte essenziale di illuminazione
  • una via fondamentale per il ricambio dell’aria
  • un punto di connessione privilegiato tra ambiente interno ed esterno.

Vediamo allora i principali benefici di avere vetrate ampie e ben progettate in casa propria…

Indice contenuti

L’importanza della luce naturale per la nostra salute

Senza energia la vita è impossibile, e la nostra sorgente di energia maggiore è il sole.

La luce naturale, infatti, è un alleato indispensabile per il benessere, la vitalità, la felicità e longevità di ognuno.

Eppure oggi trascorriamo il 90% della nostra vita in spazi chiusi (circa 22 ore al giorno), e non è escluso che molti dei nostri disturbi possono derivare proprio da questa carenza.

Infatti, la luce naturale aiuta:

  • la salute mentale: l’esposizione al sole aumenta il rilascio della serotonina, ormone che regola l’umore e il mantenimento della calma e della concentrazione, allontanando lo stress
  • le ossa e le difese immunitarie: i raggi solari stimolano la produzione di Vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa –carenze della stessa sono responsabili di rachitismo nei bambini e a malattie come l’osteoporosi negli adulti-; la vitamina suddetta favorisce l’assorbimento di calcio, regola i livelli di fosforo, facilita la funzione del sistema immunitario aumentandone la resistenza a numerose malattie
  • la pelle: una giusta e consapevole esposizione aiuta a combattere patologie come psoriasi, eczema, ittero, acne e vari tipi di dermatite
  • il sonno: la luce stimola la retina, e questa, mediante il nervo ottico, sollecita la ghiandola pineale alla produzione di melatonina, deputata al controllo dei ritmi circadiani e del buon sonno.

Ecco perché diventa fondamentale trascorrere più tempo all’aria aperta.

E prestare attenzione alla progettazione delle case affinché la luce entri senza ostacoli, valutando:

  • esposizione delle stanze
  • distribuzione delle aperture.

 

Perché scegliere ampie vetrate

Vetrate ampie consentono di incrementare la quota di luce naturale che entra in casa.

E questo, oltre ai già citati vantaggi per la salute, consente altre migliori.

Prima fra tutte, la riduzione dei consumi.

Il doppio vetro, costituito da due lastre separate da una vetrocamera sigillata e isolata, soprattutto se riempita di gas inerti come l’argon, limitano la dispersione di calore in inverno e refrigerio in estate, garantendo il giusto isolamento termico, e consentendo di risparmiare sulle bollette.

Lo stesso discorso vale per il triplo vetro, limitatamente a zone particolarmente fredde o calde.

In aggiunta al risparmio per il corretto riscaldamento/raffrescamento, si economizzerà anche per l’illuminazione degli spazi interni.

E ricordiamo sempre che una riduzione dei consumi si traduce anche in un minor impatto ambientale.

Altro vantaggio, come detto, un rapporto più fluido e organico con l’esterno.

Il che significa, nel caso di vetrate ampie che si affacciano su un giardino o terrazzo, una fruizione migliore di detti spazi esterni.

Quale materiale scegliere per le vetrate

Non tutti i materiali sono uguali, soprattutto quando si parla di vetrate di grandi dimensioni.

E nemmeno tutte le progettazioni risultano funzionali allo stesso modo (su quotalo.it puoi contattare un esperto della tua zona per un progetto, con relativo preventivo, a misura delle tue esigenze).

In relazione al primo punto:

  • il PVC, pure versatile e facile da pulire, non si sposa alla perfezione con metrature abbondanti, che richiedono un materiale più resistente;
  • il legno, meraviglioso, necessita di una manutenzione impegnativa;
  • l’alluminio è durevole, dai profili più simmetrici contro la dispersione termica o gli spifferi, con una resa migliore contro agenti esterni corrosivi quali ruggine o salsedine.

Pare, dunque, la scelta più condivisibile.

Sempre a proposito di materiali, ma spostandoci sui vetri, due sono le scelte possibili:

  1. temperato: resistente a urti, trazioni, torsioni e sbalzi climatici, è consigliato soprattutto ai piani bassi per la sua elevata performanza contro i tentativi di effrazione
  2. stratificato: indicato soprattutto per i piani più alti, perché resistente alle intemperie, robusto, flessibilee lavorabile ad un discreto spessore isolante.

Rispetto al secondo punto, e dunque alla progettazione:

  • balconi e terrazzi sono più esposti alle intemperie, e soprattutto al vento forte, per cui occorrono installazioni resistenti alle sollecitazionimeccaniche e alle torsioni, che limitino gli spifferi e la dispersione termica; alla luce di ciò l’opzione tutto vetro in questo caso specifico rappresenta una scelta MENO felice di vetrate scorrevoli dotate di telaio, che garantiscono maggiore solidità e stabilità
  • verande, porticati, o pergole a livello giardino, soffrono meno il vento, per cui è possibile osare con grandi vetrate scorrevoli senza profili verticali, cioè prive di telaio, con guide calpestabili a livello pavimento; in questo caso, però, bisognerà prestare attenzione alla pioggia, dal momento che, in caso di acquazzoni, il profilo basso non è sufficiente a drenare l’acqua, e si rischia che essa oltrepassi la guida e penetri nel vano interno.

Il consiglio è quello di pensare ad una soluzione a tutto vetro qualora la vetrata si trovi a ridosso di una tettoia o pensilina.

Come pulire le vetrate di casa?

A fronte degli innumerevoli vantaggi, esistono anche delle note dolenti.

Tra queste pulizia e manutenzione.

Quindi, meglio valutare anche questo aspetto pratico.

Se hai necessità di ricorrere a tecnici o ditte specializzate, è opportuno conoscerne i costi fin dal principio.

Se invece provvederai da solo, bene preventivare tempo e olio di gomito!

Magari:

  • spolverando con un panno morbido e asciutto tutta la superficie, dal vetro ai profili
  • utilizzando detergenti specifici o soluzioni a base di ingredienti naturali, come miscele di aceto e acqua (e fogli di giornale, che ancora oggi rappresentano lo strumento più efficace ed economico)
  • aiutandoti con un tergivetrocon bastone telescopico, per raggiungere altezze notevoli senza ricorrere alla scala
  • asciugando le superficicon un panno in cotone o in pelle di camoscio, dopo il lavaggio.

In questo modo ti assicurerai ampie vetrate limpide e senza aloni…